La ricorrenza della conversione di San Paolo, divenuto “il vaso d’elezione in Cristo” e insieme a Pietro, il “corifeo” degli apostoli , nacque quasi sicuramente a Tarso. Di cittadinanza romana, fu un profondo conoscitore della lingua e cultura greca, pur rimanendo legato alle tradizioni dei padri. In Gerusalemme fu il crudele persecutore dei cristiani fino a che, sulla via di Damasco, avvolto da una luce dal cielo, sentì quella voce “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti ?” e lui “Chi sei, o Signore” e da lì incominciò quel cammino di fede fino al martirio a Roma.