San Zefirino fu papa dal 199 al 217. Originario di Roma, successe a Papa Vittore I. Durante il suo pontificato, affrontò le controversie legate alla data della celebrazione della Pasqua, stabilendo una posizione che mirava a mantenere l'unità della Chiesa. Sostenitore della dottrina cristologica ortodossa, contrastò l'eresia del monarchianesimo. San Zefirino consolidò la gerarchia ecclesiastica e costruì la Basilica di San Callisto, contribuendo allo sviluppo della Chiesa a Roma.
Morì nel 217 e fu sepolto nella catacomba di Calisto. La Chiesa cattolica lo venera come santo, commemorandolo il 26 agosto. La sua leadership è ricordata per la promozione dell'ortodossia e l'attenzione alla disciplina ecclesiastica durante un periodo di crescita e sviluppo della comunità cristiana.