Giuseppe, oggi proposto alla nostra attenzione quale modello di fedeltà alle responsabilità che Dio gli affida, è considerato patrono dell’uomo che lavora e fatica. Egli riassume in sé lo spirito cristiano del lavoro, illustrato dai papi nelle loro encicliche sociali quali, per esempio, la “Rerum Novarum’ di Leone XIII e la “Sollicitudo Rei Socialis”di Giovanni Paolo II . In Lui, San Giuseppe, si ravvisano le virtù del cristiano autentico: onestà, laboriosità, obbedienza, rettitudine e fedeltà di sposo. Cristo stesso ha voluto essere lavoratore, trascorrendo gran parte della vita nella bottega di Giuseppe. Liturgicamente la Chiesa lo festeggia il 19 Marzo.