Serapio nacque a Londra, da un capitano inglese al servizio di Enrico II. Fu soldato, uomo di pensiero e di azione, inquieto nel corso della vita, impegnato in una serie di iniziative in Europa e nell’Africa del Nord, che lo condussero al martirio. Accompagnò il padre nella Terza Crociata capeggiata da Riccardo Cuor di Leone.
Al rientro a Londra, dopo essere stato assalito dai corsari che lo lasciarono mezzo morto sulla spiaggia, fu liberato da monaci-cavalieri, conquistatori delle Baleari. Serapio se ne dovette allontanare per contrasti con il sovrano, dirigendosi poi in Africa dove trovò la morte: legato alla croce di Sant’Andrea, decapitato mentre si adoperava per convertire i suoi carcerieri.